Gnocchi di prugne
Gli gnocchi di prugne sono una bizzarra versione dei classici gnocchi di patate: non sono né un primo né un dessert, ma capaci di strabiliare il palato di chiunque li assaggi. Non ne avevo mai sentito parlare fino a che un giorno, alla scuola di cucina che sto frequentando, mi hanno nominato la ricetta.
Inizialmente non avevo idea di cosa potesse uscire dall’accoppiata di questi ingredienti così disparati, ma alla fine non riuscivo a credere ai miei occhi.
Quelle così graziose palline di pasta, ripiene di una dolcissima e morbida prugna secca, sprigionano sapori e sensazioni indescrivibili; non sono salate né troppo dolci… il loro gusto è semplicemente magnifico! Dovete provare per credere! Alla mia famiglia sono piaciuti tanto.
Gnocchi di prugne
Ingredienti
- 1 kg di patate
- 300 gr di farina
- 1 uovo
- 80 gr di Parmigiano
- Pepe e noce moscata
- 50 prugne senza nocciolo
- 50 gr di burro
- 4 cucchiai di pangrattato
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 cucchiaino di cannella
Istruzioni
- Per preparare questa versione dolce e deliziosa degli gnocchi, dovrete partire dalla cottura delle patate: siccome devono assorbire meno acqua possibile, è sempre meglio cuocerle al vapore e con la buccia, la quale dona una protezione in più.
- Una volta cotte, eliminate la buccia e schiacciate le patate con uno schiacciapatate in una ciotola, oppure su un piano da lavoro. Lasciatele raffreddare per 2 minuti e poi aggiungete la farina ben setacciata. Mescolate, poi unite l’uovo.
- Impastate con le mani e poi aggiungete anche il parmigiano; infine il pepe e la noce moscata. Formate un panetto liscio e morbido, ma se dovesse risultare troppo appiccicoso, regolate di farina. Prelevate una pallina d’impasto e schiacciatela bene sul palmo della vostra mano: dovrete formare uno strato molto sottile che ricopra la vostra prugna, essa si deve quasi intravedere. L’impasto si gonfierà in cottura, dunque se troppo spesso la pasta sarà eccessiva e si sentirà poco la prugna.
- Nel mentre che formate le vostre palline, disponete quelle già realizzate su un foglio di carta da forno infarinato, distanti circa 1 cm l’una dall’altra.
- Cuocete i vostri gnocchi in acqua bollente salata finché non verranno in superficie, dopo circa 5 minuti. Poi prelevateli con una schiumarola e adagiateli su un piatto leggermente oliato.
- A questo punto preparate una deliziosa sabbia di pangrattato: in una padellina fate sciogliere il burro, poi aggiungete i 4 cucchiai di pangrattato. Lasciate cuocere su fiamma medio-alta, mescolando spesso, finché il pangrattato non diventerà marroncino, ma non bruciato!
- Ponete il composto in una ciotolina, poi aggiungete lo zucchero e la cannella. Mescolate il tutto.
- A questo punto impiattate come meglio desiderate, ricordando di servire con un generoso pizzico di quella delizioso sabbietta. Assaporate la loro bontà, buon appetito!
- Il mio consiglio: Se alla fine vi ritrovaste con troppi gnocchi avanzati, congelateli prima ancora di cuocerli, in modo che all’occorrenza vi basterà bollire la pasta ed immergerli. Nel caso in cui invece vi avanzasse un po’ d’impasto, create dei semplicissimi gnocchi di patate realizzando lunghi filoncini larghi circa un dito, tagliateli poi a pezzettini e lasciateli roteare sulle punte di una forchetta, così da dargli la classica forma. Anche questo ultimi, una volta congelati, potranno essere usati in mille preparazioni: gnocchi alla sorrentina se si è amanti del pomodoro e della mozzarella filante, ai frutti di mare se si preferisce il pesce o ancora meglio al formaggio e tartufo… gnam!
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